E se lo scontrino fosse detraibile dalle tasse? Una delega al Governo.

Schermata 2012-12-03 a 15.57.39Su iniziativa di alcuni parlamentari, il Governo è stato invitato a definire linee di intervento adeguate per introdurre uno sconto fiscale per i cittadini su ricevute e scontrino.

L’idea ha lo scopo – evidentemente – di indurre le persone a richiedere la ricevuta per qualunque prestazione, facendo uscire allo scoperto un po’ del notevole reddito sommerso della nostra economia, e combattere l’evasione fiscale.

Nell’ambiente finanziario, la posizione rispetto alla ricevuta (o fattura o scontrino) di chi eroga un servizio e chi lo percepisce è definita “contrasto di interessi”.

In altre parole, chi fa il lavoro ha interesse a non fatturarlo, chi lo acquista ha interesse ad avere la fattura…

Speriamo che qualcuno inventi una semplice norma in cui l’interesse sia solo uno: l’interesse comune, giusto ministro Grilli?