Studi di settore: approvati i correttivi anti-crisi.
Ne avevamo già parlato tempo fa: la crisi che impazza colpisce tutti, quindi è giusto che anche gli studi di settore si adeguino integrando gli indicatori di coerenza.
Così è stato: i correttivi sono stati approvati dall’Agenzia delle Entrate.
Si riferiscono al periodo di imposta 2012 e si avvicinano di più alla realtà economica attuale.
La revisione riguarda:
– la contingenza economica: in caso di contrazione dei ricavi, qualora la gestione delle scorte di magazzino sia coerente con le rimanenze iniziali, si raggiunge comunque la normalità economica;
– correttivi specifici che si adeguano alla crisi: ad esempio, chi lavora nei trasporti è legato all’aumento del prezzo del carburante;
– correttivi di settore: sono adeguamenti legati alla riduzione delle tariffe e quindi della redditività;
– correttivi individuali: tengono conto dei ritardi di pagamento e della variabilità dei costi.
Per chi volesse saperne di più, sul sito dell’Agenzia delle Entrate è online il software Gerico per il calcolo della congruità e altri aspetti.