Per quei contribuenti, titolari di redditi di lavoro dipendente e assimilati, che sono privi di un sostituto d’imposta, c’è ora la possibilità di presentare il modello 730, così come previsto dal decreto legge 69/2013.
Funziona così: nel caso in cui la dichiarazione – da farsi presso un Caf o un iscritto nell’albo dei consulenti abilitati all’assistenza fiscale – faccia emergere un debito, colui che presta l’assistenza fiscale potrà muoversi in due direzioni:
– trasmettere la delega di versamento in via telematica
– consegnare all’interessato il modello F 24 compilato, entro 10 giorni prima della scadenza del termine di pagamento
A questo link, la scheda informativa dell’Agenzia delle Entrate sull’argomento.