Il governo incentiva l’adozione della cosiddetta “e-fattura” anche tra privati.

E’ questo il senso del provvedimento approvato di recente dal Consiglio dei Ministri, con la doverosa notazione che si tratta di una possibilità, di una opzione attivabile per chi lo desidera, e assolutamente non obbligatoria.

E’ possibile esercitare l’opzione a partire dal 2017, e sarà consentito ai soggetti che la adotteranno di utilizzare il sistema di interscambio per effettuare l’invio all’Agenzia delle Entrate.

La durata dell’opzione sarà di 5 anni con rinnovo automatico al termine di tale periodo.

Anche positivo l’approccio di semplificazione di alcuni adempimenti per chi sceglierà questa opzione:

• saranno esonerati dallo spesometro, dalla black list e dalle limitazioni sugli INtratat
• godranno di rimborsi iva più veloci
• (garantendo la tracciabilità dei pagamenti) vedranno ridotto di un anno il termine relativo a eventuali controlli