Cogliamo l’occasione del quarto Barcamp nazionale sul coworking per intervistare Massimo Carraro, fondatore della rete Cowo, di cui facciamo parte anche noi!
CowoCheConta – Massimo, a che punto è Cowo?
Massimo Carraro – Cowo è ora in 45 città, con 77 spazi. Possono sembrare tanti, in realtà il progetto è all’inizio.
Il coworking, nonostante l’esplosione apparente degli ultimi tempi, è qualcosa di ancora poco conosciuto, secondo me.
In questo senso, il lavoro di Cowo credo possa essere utile, spazio per spazio, sul territorio, quando cerca di trasmettere ciò che sperimentiamo e impariamo ogni giorno dal 2008, e cioè: il luogo in sè è importante solo come piattaforma di relazione.
Quello che serve, una volta aperto lo spazio Cowo, è la creazione di gruppi di persone che mettano in atto la modalità di relazione tipiche del coworking, basate su collaborazione e logiche di rete.
CCC – Il CowoCamp, giunto alla 4a edizione, è una consuetudine di Cowo. Com’è nata?
MC – Da quando siamo partiti, pensiamo che la condivisione delle informazioni sia un fattore chiave per il sucesso di una rete.
Per questo non passa giorno che non raccontiamo ciò che apprendiamo sul coworking in rete, sul nostro blog, sui social network, ma anche fisicamente, in presentazioni e contatti di ogni tipo.
In tutto questo, una volta all’anno sentiamo il bisogno di una giornata dedicata solo a questo. Invitiamo quindi chiunque abbia voglia di condividere un’esperienza di coworking – o di saperne di più – e ne parliamo.
Lo facciamo tutti gli anni dal 2010, ed è sempre una bella giornata, ricca di stimoli e piena di bei contatti personali.
CCC – A chi è rivolta questa giornata? Solo a noi della rete Cowo?
MC – No, è rivolta a tutti, come tutti i CowoCamp.
Il tema quest’anno è “la creazione del valore con il coworking”, qualcosa che appunto coinvolge tutti, in quanto il coworking è – secondo Cowo – un’esperienza che aggiunge sempre qualcosa alla vita di chi la fa: questo è il valore.
Ne parleremo con soggetti istituzionali (Comune di Milano, Provincia di Lucca, Sindaco di Veglio), varie realtà importanti di coworking (The Hub, TAG, Lab121, PianoC, Millepiani), diversi gestori di spazi Cowo, da molte città, e – naturalmente – coworker.
CCC – Non molti sanno che tu, in realtà, fai un altro lavoro. Come concili due impegni professionali in un’agenda sola?
MC – Ho le mie difficoltà, ma cerco di non dimenticare mai la fortuna che mi è capitata di avere per le mani un progetto bello e “vivo” come Cowo.
Inoltre il mio “vero lavoro” che è la comunicazione, impara ogni giorno da questa specie di laboratorio progettuale permanente che è Cowo… insomma, come disse qualcuno: si può fare! 🙂