Abbiamo avuto l’onore e il piacere di ospitare all’interno della nostra aula formazione un bellissimo corso. Tema: content marketing per eventi. Docenti: Cristina Maccarrone, giornalista, content strategist e formatrice con la passione per content marketing, SEO e social media e Alessandra Boiardi, SEO copywriter.
Com’è andata?
Ce lo siamo fatti raccontare da Cristina, in modo da farvi sentire la voce diretta e il punto di vista di chi i nostri spazi li ha scelti e utilizzati davvero.
Ciao Cristina! Com’è nata l’idea del corso Content Marketing per eventi che hai proposto insieme ad Alessandra Boiardi?
Il corso “Content Marketing per eventi” è nato nel 2019 e la sua prima edizione è stata proprio in uno spazio di Rete Cowo® 🙂
Con Alessandra Boiardi, collega ma soprattutto amica, abbiamo pensato a questo corso per chi organizza eventi per dare una prospettiva in più: quella di potersi affidare anche ai contenuti organici (ossia non a pagamento) per promuovere il prezioso lavoro che portano avanti.
Ci siamo rese conto, lavorando con Meeting e Congressi (Alessandra coordina il blog, io collaboro) che i meeting planner si affidano poco a social e sito per raccontare il prima, durante e dopo l’evento.
O meglio: lo fanno ma a volte senza una programmazione e/o verificare cosa la gente vorrebbe sapere intorno all’evento (non solo quando e dove si tiene).
E così tra scrittura in ottica SEO e social copywriting, abbiamo pensato di fare un corso che desse dei suggerimenti pratici, partendo da un aspetto base per la comunicazione: progettare i contenuti in base a obiettivi prefissati.
Com’è andata, innanzitutto?
Molto bene, siamo felici di avere organizzato la settima edizione del corso al CowoCheConta.
Abbiamo avuto un buon numero di partecipanti considerando che abbiamo pensato a un corso molto specifico per massimo 7 persone.
L’idea è di avere un rapporto diretto con ogni corsista, rispondendo a tutte le domande che ci pongono e dando degli spunti pratici per il loro lavoro. Cosa che è stata molto apprezzata!
Come mai hai/avete scelto di organizzare il corso proprio presso CowoCheConta?
Per tanti motivi: conoscevo già Laura e Loan ed ero stata al CowoCheConta quando era a Cadorna per una giornata intera, trovandomi benissimo!
Quando si sono trasferite in Duomo, ero andata a fare loro visita e il Coworking attuale mi era piaciuto molto e così ne ho parlato con Alessandra quando eravamo alla ricerca di una sede per il corso.
CowoCheConta ha tante caratteristiche importanti per chi organizza un corso cui partecipano anche persone da fuori Milano (in questa edizione da Bologna e Treviso): si trova in un posto centrale e facilmente raggiungibile dalla stazione, è in una zona bellissima (tant’è che poi c’è chi ne ha approfittato per fare un giro di shopping), è ben collegato per chi vive a Milano.
Inoltre la sala è abbastanza ampia e dotata di tutto quello che serve per un corso, soprattutto la possibilità di tenerlo senza fastidiosi rumori intorno e trovando la giusta concentrazione.
Quali sono gli aspetti che ti hanno colpita di più di CowoCheConta e della sala formazione che avete utilizzato per il vostro corso?
Come dicevo prima, sala ampia, dotata di multiprese per dare modo alle persone di collegare il loro pc (aspetto tutt’altro che scontato nelle sale, purtroppo!), wi-fi ben funzionante, possibilità di prendere un po’ d’aria andando sul cortile interno.
Poi noi abbiamo usufruito anche del welcome coffee e davanti a caffè e biscotti abbiamo fatto il primo giro di presentazioni: è stato un momento molto bello nonché utile.
Raccontaci il tuo punto di vista di organizzatrice… arriva il giorno del corso: cosa succede a livello pratico a CowoCheConta?
Si arriva circa una mezz’oretta prima rispetto alle partecipanti, si verifica che la sala sia a posto, si chiede come si gestisce la pausa pranzo (da CowocheConta c’è un codice di accesso molto comodo), si verifica che caffè, acqua e biscotti siano a posto e la presenza di multiprese per dare modo di caricare il computer.
Una cosa molto carina è che nome wi-fi e password erano scritti su diversi foglietti che abbiamo lasciato sul tavolo così si evitano quei momenti in cui ognuno chiede: “Come si chiama il wi-fi?”, “Qual è la password?”.
Altra cosa fondamentale: con lo staff si verifica il funzionamento del proiettore una volta collegato al pc, cosa neanche questa scontata.
Quali sono secondo te le caratteristiche che deve avere la sala ideale per un corso? E gli strumenti che non possono proprio mancare?
Deve essere ampia; avere abbastanza spazio intorno al tavolo per non dare la sensazione di essere costipati; deve avere delle finestre, la luce è sempre importante. Fare un corso solo con la luce artificiale o senza vedere fuori, dopo una giornata, diventa un po’ pesante.
Importante, inoltre il ricambio d’aria… non è un dettaglio banale!
Ancora: è necessario avere le multiprese, il wi-fi gratuito e funzionante, sedie comode, un bagno vicino e un posto dove uscire a prendere aria che non sia particolarmente lontano.
Per l’inverno è fondamentale ci sia un buon impianto di riscaldamento così come il condizionatore per l’estate. Insomma: i corsisti e le corsiste devono stare bene come se fossero a casa loro o nel loro ufficio!
Altra cosa molto piacevole è avere una reception con una persona che ti accoglie: diciamo che contribuisce nel far sentire le persone a loro agio fin dal momento in cui varcano la soglia di ingresso.
Alla luce della tua/vostra esperienza consiglieresti CowoCheConta (e la sala formazione) come location per un corso? Se sì, per quali aspetti?
Sì, indubbiamente!
Staff gentile e attento, posizione centrale (due minuti a piedi da Piazza Duomo!) e ben collegata con la Stazione Centrale (10 min di metro), zona storica molto bella e piena di posti in cui mangiare, nessun bisogno di auto, quindi nessuno stress per il parcheggio.
Il CowoCheConta ha più metro vicine (M1 e M3), tram, bike sharing oltre che la stazione di taxi vicina ecc.